Per poter riuscire a comprare casa a Barcellona, ovviamente, ho anche bisogno che una banca mi conceda un mutuo.Si sa che sono nobile d'animo ma a quanto pare questo non basta in questo mondo veniale! Conosco a Rubèn, un ragazzo catalano molto a modo ed educato ( caratteristica qui non molto diffusa) che lavora come consulente finanziario. Lavora presso l'agenzia immobiliare che più mi è sembrata onesta e che non si trova a Barcellona centro. Non voglio iniziare un discorso molto lungo, ma fra il centro e la periferia di Barcellona, a mio avviso c'è un abbisso a livello di prezzi, qualità della vita e tipo di persone che si incontrano.
Rubèn studia un poco la documentazione che gli fornisco ( vita lavorativa, ultime buste paga, ultime ricevute di affitto, contratto lavorativo etc.) e mi dice che sarà molto difficile ottenere un'ipoteca ma che alla fine... tentar non nuoce.
Intanto l'agenzia immobiliare dell' Hospitalet mi propone di visitare un bilocale che da anni non si riesce a vendere. Si trova ben posizionato, sarebbe adatto per una persona...."però è totalmente da ristrutturare", mi avverte. Mi dice in tutta onestà che " està echo polvo" ( sta messo una chiavica).
Lo vado a visitare e...è amore a prima vista!
L'immobile di 45mq era di proprietà di un vecchietto e si vede e soprattutto si sente ma si trova vicinissimo alla fermata della metro Plaça de Sants, vicino la stazione dei treni e soprattutto è in una via pedonale, quindi silenzio assoluto. Quest'ultimo fattore è importantissimo a Barcellona dato che come in ogni grande città, trovare un posto tranquillo, senza rumore di auto e senza gli schiamazzi provenienti dalla strada è molto ma molto difficile.
Decido: questa sarà casa mia a Barcellona.
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